Montalenghe Montalenghe

Il progetto della stalla, affidato a Giorgio Raineri direttamente da Olivetti, confluì in un edificio che si inseriva efficacemente nel paesaggio. Il suo significativo valore architettonico gli valse una citazione nel pregevole volume dedicato alle Architetture Olivettiane di Ivrea. Quando il complesso chiuse i battenti nel 1969 per via di un mancato ricambio generazionale, i terreni furono restituiti ai legittimi proprietari. In questa storia non mancarono tentativi di sabotaggio da parte della politica: la Democrazia Cristiana, attraverso la Coltivatori Diretti e il controllo dei Consorzi Agrari, esercitava infatti una forma di monopolio sul mondo contadino, pertanto non mancò di esprimere le proprie ostilità riguardo il progetto. Fortunatamente, ciò non fermò Olivetti dall’elaborazione di una delle sue realizzazioni più riuscite.