Cantina Gnavi Caluso

Narra la leggenda che sulle colline del Caluso, originatesi dai ghiacciai, abitassero delle ninfe dei laghi e che fossero venerate insieme alle divinità della natura. Un giorno, la dea Alba incontrò sulla riva di un ruscello il dio Sole. Purtroppo, i due erano destinati a non incontrarsi mai. Così, la Luna intervenne per permettere questo amore e decise di restare alta in cielo in modo che il Sole potesse incontrare l’amata Alba. Da quella eclisse nacque la ninfa Albaluce, donna bellissima con occhi color del cielo, pelle di rugiada e lunghi capelli splendenti come raggi di sole. La fama della sua bellezza spinse gli abitanti a coltivare i campi in suo onore e farle doni di ogni sorta e, pensando che il raccolto non bastasse più, decisero di prosciugare il lago dove ella viveva. La ninfa, vedendosi privata del luogo dove era nata, pianse lacrime che, toccando gli arbusti, generarono raggi di luce dando vita ai tralci di Erbaluce.