OGR - Officine Grandi Riparazioni Torino

Nel mese di aprile 2020 le Officine Grandi Riparazioni cambiano volto, convertendosi in periodo di emergenza in un'area sanitaria destinata ai pazienti affetti da Coronavirus di lieve e media entità.

L'anello della ferrovia tra Porta nuova e Porta Susa è ancora percepibile nel sistema urbano, e la localizzazione delle OGR, in posizione periferica ma funzionale alle attività manutentive della prima ferrovia, sono oggi inserite nel centro cittadino

Nell'immagine, rielaborata da Google map, si evidenzia la grana" gigante degli isolati lungo la ferrovia, sin dall'inizio destinati a grandi complessi e non al tessuto urbano ordinario. Le OGR testimoniano l'origine specialistica dell'intera zona.

Collezione Claudio Pedrazzini, I primi anni. Locomotiva 510 della Rete Mediterranea

effetti dei bombardamenti dell'8 agosto 1943

Locali della caldareria usati come deposito prima della chiusura degli impianti, 1992.

Ramo nord-est, 2003. Foto Santre Prevarin - Museo Ferroviario Piemontese

Le Officine Grandi Riparazioni nel 2011 sono il cuore di “Esperienza Italia 150°” e delle manifestazioni cittadine per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. La spettacolare struttura a forma di H ospita sotto le proprie navate ottocentesche tre mostre ricche di supporti multimediali e interattivi, che raccontano in modo inedito il passato, il presente e il futuro del nostro Paese.

Foto di Luca Gibello e Laura Milan

La foto ad officine dismesse, prima dell'intervento di rifunzionalizzazione

L'obiettivo dell'intervento è mantenere intatta l'identità del complesso. Le officine erano un luogo freddo e i rumori erano assordanti e la via più semplice per ovviare al problema sarebbe stato creare nuove strutture e posizionare impianti monster, ciò avrebbe significato però andare contro l'obiettivo principale. La soluzione è stata un pavimento che riscalda l'ambiente e al tempo stesso può sopportare il peso dei camion che dovranno passare per montare concerti e spettacoli; sotto terra p...

La citazione è da Massimo Lapucci, Segretario Generale della Fondazione CRT e Direttore Generale delle OGR; in occasione della presentazione 2017; il video fa parte della presentazione.

Il video timelapse fa parte della presentazione dell'intervento, in occasione dell'inaugurazione del 2017.

Le officine vorrebbero configurarsi come una piazza urbana coperta che abbia la funzione di attrattore di diversi progetti che coesistono in un unico luogo multifunzionale. Funzioni commerciali, culturali e sociali convivono in un unico luogo di aggregazione.

L'inaugurazione della prima parte dell'opera di recupero, si è svolta il 30 settembre 2017 con il Big Bang, primo appuntamento in programma che ha visto tra gli ospiti Giorgio Moroder, Elisa, Ghali, Omar Souleyman e Chemical Brothers.

Artissima Telephone è una mostra nata dalla collaborazione con le OGR – Officine Grandi Riparazioni e concepita per gli spazi dell’istituzione torinese, in continuità con l’indagine sul suono iniziata lo scorso anno con Sound. La mostra nasce in risposta al rapporto simbiotico e oramai ossessivo che ognuno di noi ha con i propri device, oggetti che ci rendono sempre più connessi alla rete e che fungono da tramite essenziale nelle relazioni sociali. Artissima Telephone offre una ricognizione s...

La Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT raccoglie sul proprio canale YouTube i video di tutti gli incontri del Public Program realizzati presso le OGR negli ultimi due anni. Il progetto interdisciplinare offre momenti di apprendimento nei campi delle arti visive e performative e della divulgazione scientifica.

Robinet ricattore (S.A. Ambrosio, 1912)