La chiesa del SS. Sudario nacque per volontà della omonima Confraternita, fondata nel 1598, vent'anni dopo l'arrivo della Sindone a Torino, e attiva tutt'oggi. Occupa l'area dove sorgeva lo Spedale dei Pazzerelli (Isolato di s. Isidoro), concessa nel 1728 Vittorio Amedeo II di Savoia. Il progetto della chiesa fu affidato a Ignazio Mazzone, architetto e confratello, con facciata di G.B. Borra. Le decorazioni interne sono di C. F. Beaumont M. A. Milocco e P. Alzeri. La chiesa fu aperta al pubblico nel 1764.