La vocazione della città termale e i nuovi progetti @ Grand Hotel e Nuove Terme

Di Ugo Giusti da O.Della Lucia e B.Venturi, Terme di Acqui: studio..per la definitiva soluzione della questione termale, Roma 1925

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La vocazione della città termale e i nuovi progetti

Mentre impazza il dibattito sulla vera vocazione della città termale, tra i sostenitori di uno sviluppo turistico-mondano e quelli più orientati a sottolineare la serietà dei trattamenti curativi delle terme, gli operatori cittadini e ampi settori della politica invocano interventi risolutivi per il sistema termale e ricettivo della città. A partire dal 1910 vengono promossi importanti progetti che interessano il polo termale cittadino. Il progetto di Antonio Vandone propone di aggregare agli edifici esistenti un nuovo corpo ellittico per i servizi di ristorazione dell'Hotel, oltre ad un teatro che occupa un intero isolato. L'architetto Ugo Giusti, che lavora anche per le terme di Salsomaggiore, insiste sul legame tra polo termale e vita cittadina, disegnando un edificio imponente che comprende anche un ristorante aperto al pubblico e negozi.

Il prospetto d'angolo del nuovo edificio delle Terme, affacciato sulla piazza. Il progetto di Ugo Giusti, architetto legato alle Terme di Salsomaggiore, è molto scenografico e con una forte impostazione "Beaux Arts".

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