Porta della Bollente Acqui Terme

Fino al medioevo, la città risulta sprovvista di mura. Il limite naturale è rappresentato a settentrione dal rio Medrio, che solo nel Settecento sarà coperto e diventerà il corso Italia. Una cinta muraria viene realizzata nei secoli XII e XIII all'interno del limite del torrente, dove era situata la Porta della Bollente. Nella metà del XV secolo Bonifacio di Monferrato perfeziona il sistema difensivo della città e amplia la cinta muraria, per comprendere il Borgo San Pietro a settentrione, oltre il torrente. Nella Tavola dedicata ad Acqui, compresa in una raccolta di piazzeforti italiane rappresentate per il Re Luigi XIV nel 1683, la città appare racchiusa tra diciotto bastioni e torrioni, attraversata dal Medrio. Tre porte sono rivolte rispettivamente a nord, a occidente e a mezzogiorno.