da unmondoaccanto.blogfree.it
Nel 1999, in collaborazione con Amnesty International, viene realizzato nei sotterranei un “museo delle torture”. L’esposizione si sviluppa su circa cinquecento metri quadri e comprende numerosi strumenti provenienti dalla Spagna e da varie collezioni europee, utilizzati dai tribunali dell’Inquisizione. Si possono visitare le prigioni e la ghiacciaia del XIV sec., una zona di epoca romana con una cisterna d’assedio del II sec. a.C., una cripta celtica del X sec. a.C., una cappella funeraria del XV sec. Gli strumenti e le gigantografie esposte vogliono portare a conoscenza del grande pubblico le testimonianze della tirannide che nel corso dei secoli ha abusato del terrore e della tortura per dominare i popoli.