Palazzo Contarini (Ex-Sacro Cuore) Este

Una villa antica, segnalata nei cataloghi settecenteschi e abbastanza mantenuta anche con la attuale funzione solastica

Una villa veneziana cinquecentesca lungo il Bisatto, aggiustata nei secoli ma conservando buona parte del proprio impianto, tipico e ripetuto più volte ad Este, salvo il porticato in facciata, legato ad una regola specifica del quartiere lungo il canale. Oggi sul lato est il palazzo è affiancato da un fabbricato ottocentesco, ampliato i primi del XX secolo per esigenze legate all’uso scolastico al quale l'intero complesso fu adibito da allora.

Informazioni a cura di:
Raytrayen Beakovic Lauria (2015-2024)

Coordinate geografiche:
45.22573° 11.65575°

Apri in AtlasFor

Indirizzo:
Viale Fiume, Este

Media presenti

Contesto / Un approdo sul Bisatto e una villa a due passi

Dalla mappa figurata di Franchini 1775 (il colore di evidenza è aggiunti)

Un approdo sul Bisatto e una villa a due passi @ Palazzo Contarini (Ex-Sacro Cuore)

Contesto / Una tenuta di campagna con i portici di città

1845 _ Catasto Austriaco, particolare, dove si vede con chiarezza la parte porticata della villa , come quella delle altre case lungo Viale Fiume

Una tenuta di campagna con i portici di città @ Palazzo Contarini (Ex-Sacro Cuore)

Storia / Una villa e le sue pertinenze rurali

G. Franchini, particolare dall’incisione “Ateste”, 1775

Una villa e le sue pertinenze rurali @ Palazzo Contarini (Ex-Sacro Cuore)

Storia / Una villa tipo, da manuale

Dalla raccolta di ville di Montalegre, 1702

Una villa tipo, da manuale @ Palazzo Contarini (Ex-Sacro Cuore)

Storia / Incisione Coronelli, 1711

Verso la fine del '700 è stato realizzato un ampliamento nella parte parte destra dell'edificio, si è cercato di uniformare l'aggregazione ai caratteri del prospetto originario riprendendo il ritmo degli archi al pian terreno, omettendo però l'uso del bugnato per il porticato.

Incisione Coronelli, 1711 @ Palazzo Contarini (Ex-Sacro Cuore)

Storia / Una villa conservata per gli usi urbani

Qui in una foto di metà '900 (nel viale Fiume gli alberelli di ripiantamento indicano che la guerra e la ricerca di legna da ardere sono da poco passate).