Icona della Categoria "Urbani"Piazza C.L.N. Torino

Piazza C.L.N.

Il “ridotto” di Piazza San Carlo. Una sorta di atrio novecentesco della Piazza barocca lungo la parte nuova di via Roma.

La sistemazione novecentesca del difficile spazio di retro delle chiese di piazza S.Carlo, creatosi negli anni 30 con l'apertura del tratto meridionale di via Roma. La piazza è intitolata al Comitato di Liberazione Nazionale, che condusse i partigiani negli ultimi mesi della II guerra mondiale, in opposizione alla Gestapo, la teribile polizia nazista che aveva la sede torinese nell'albergo affacciato sulla piazza.

Informazioni a cura di:
Caterina Gaspardo Moro, Staff Landscapefor (2015-2024)

Coordinate geografiche:
45.0666° 7.6817°

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La Piazza è situata lungo l'asse di Via Roma, alle spalle delle chiese gemelle di Piazza S.Carlo: uno spazio irrisolto nel disegno barocco, che è stato sistemato nell'ambito della ricostruzione di via Roma (1935-37)

Nel confronto tra le due carte dei primi del 1900 e degli anni '40, si vede il nuovo spazio, inventato sul retro delle chiese.

La foto, con le fontane appena inaugurate, restituisce la "modernità" della piazza, secondo i canoni dell'archiettura di regime che vede Piacentini in primo piano. Neppure un dettaglio denuncia la prossimità dei capolavori del Barocco, a pochi metri.

Nella foto i Partigiani entrano in città il 25 Aprile 1945 e sfilano in via Roma per la Piazza che si chiamerà CLN

I disegni, del 1935 sono conservati all'archivio storico di Torino.

Nella cartolina (intorno al 1960) l'architettura "moderna" è esaltata dall' "effetto notte", con le lampade elettriche che danno profondità allo spazio. L'assenza di persone o traffico rende solenni gli spazi.

Nel 1975 Dario Argento scelse Piazza CLN per ambientarvi una delle scene più significative del film Profondo Rosso, in cui Il pianista, uscito dal piano bar, assiste all'omicidio dell'amica nel quadro della finestra sopra il portico.

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