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Pavone Canavese

Il comune di Pavone vanta una storia millenaria che è possibile ripercorrere passeggiando tra le vie del suo nucleo storico.

Il paese di Pavone Canavese è noto per il suo castello, considerato uno dei monumenti italiani più scenografici, e il suo ricetto, posizionato su un’altura naturale che sovrasta l’attuale paese.

Informazioni a cura di:
Daphne Ursino, milli paglieri, Setareh Pedone (2021-2024)

Coordinate geografiche:
45.4355° 7.8541°

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La cittadina è adagiata sin dall’età preistorica sulle pendici rocciose del monte Appareglio, comunemente definito “Paraj Auta”, nella parte settentrionale dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, il più grande d'Europa, nato dal ritiro degli imponenti ghiacciai alpini. Pavone oggi è nota come attrattiva turistica, grazie al grandioso castello che domina il paese, e anche paesaggistica, per i diversi itinerari che si trovano sulla“Paraj Auta” , interessanti dal punto di vista geologico e naturali...

Iscrizioni rupestri sulle rocce del monte Appareglio.

Storia / Pavone

Il pavone in bronzo domina dall'alto muro in mattoni. E' stato l'architetto d'Andrade a volerlo sullo spigolo del suo castello, bene in vista.

Osservando l’area del Castello di Pavone dall’alto, è possibile distinguere la struttura medievale delle mura e gli edifici del ricetto, nonostante le "pesanti" opere di restauro di fine Ottocento..

Nel 1870 il castello, ridotto a rudere, viene espropriato dalla Stato italiano. Pochi anni dopo, l'architetto, pittore e archeologo di origine portoghese Alfredo d’Andrate decide di acquistare le rovine dell’antica residenza, con l'intento di ricostruire il castello medievale in tutte le sue parti e di mettere a frutto gli studi di anni sui manieri canavesani e valdostani. I lavori di restauro durano trent'anni e saranno completati, dopo la sua morte, dal figlio. Il risultato è un castello fi...

Architettura / La struttura urbana

Nella carta di fine Ottocento si vede l'abitato alto di Pavone e la nuova via Merletta, di collegamento ai ricetti.

Architettura / L’accesso al ricetto

Il passaggio sotto la torre-porta di transito, unica rimasta: si accedeva al ricetto attraversando l’arco aperto alla base di questa.

Architettura / Gli studi di D’Andrade

Immagini dal libro Canavese 100 secoli - II La vita nel medioevo - Pietro Ramella

Architettura / La chiesa di San Rocco

Sotto il castello, nella parte piana del paese, troviamo due chiese che si guardano: la parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo, in forme neoclassiche e, a trecento metri, la chiesa di San Rocco. Quest'ultima è un bell'esempio di barocco piemontese, sorta a seguito di un voto fatto nel 1585 dalla popolazione di Pavone, durante la peste. All'esterno il volume alto e compatto è caratterizzato da un paramento in cotto con diverse inserzioni in pietra. All'interno, le quattro colonne raccordano la ...

Architettura / Cappella di San Grato

L'interno della cappella con gli affreschi riemersi dall'intonaco dei secoli successivi.

Cartolina d’epoca che mostra il ricetto e il castello di Pavone, 1901

Particolari / Suono d’allarme

Vista aerea castello di Pavone, con posizione delle torri angolari di controllo, poste lungo il camminatoio.

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