Icona della Categoria "Centro d'arte"Museo della Carale Accattino Ivrea

Museo della Carale Accattino

Il Museo della Carale Accattino è stato aperto nel 2008 e si occupa di custodire opere d’arte contemporanea e, in particolare, i documenti del poeta e artista Emilio Villa.

Il Museo, fondato da Adriano Accattino, è costituito da un edificio di nuova costruzione realizzato nel 2007 e dall’’antica Cascina Carale-Riva a Ivrea, da cui prende il nome. Oggi il museo è un luogo di dialogo e scambio, intento a promuovere espressioni artistiche concettuali legate all'uso del linguaggio e della parola.

Il museo è aperto al pubblico su appuntamento.

Informazioni a cura di:
Alessandra Villa (2021-2024)

Coordinate geografiche:
45.4606° 7.8693°

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Indirizzo:
34, Via Miniere

Tag:
#museo, #arte.

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Contesto / L’area del museo

Il museo si trova lungo Via delle Miniere e risulta di facile accesso per tutti i visitatori che possono raggiungerlo percorrendo la strada asfaltata.

La famiglia Riva, che viveva di rendita grazie ai terreni e le case che possedeva a Torino, era profondamente appassionata di arte ed enologia e amava trascorrere il tempo nel giardino della Cascina.

I terreni visibili nella fotografia d’epoca, vennero acquistati negli anni ‘80 del Novecento da Adriano Accattino, che decise di aprirvi un Museo d’arte Contemporanea inizialmente dedicato alle opere di Francesco Gioana.

Il museo, a partire dalla struttura semplice e moderna, si impegna per promuovere la propria collezione permanente di opere d’arte e a organizzare e ospitare eventi.

Il fondo dedicato a Emilio Villa, che venne acquistato dal Museo, comprende una vasta raccolta di cataloghi, pieghevoli, articoli di presentazione degli artisti e numerose poesie scritte a mano su frammenti di carta di ogni tipo.

Particolari / Gli artisti del Museo

Il museo ospita una collezione permanente pensata per essere dinamica e continuamente arricchita. Tra gli artisti ospitati si possono menzionare le opere di Vittore Baroni, Paolo Albani, Ketty la Rocca, Mirella Bentivoglio e Antonino Bove.

Disegno che raffigura un autoritratto di Giuseppe Riva.

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