Icona della Categoria "Sec.XX"Complesso Parrocchiale di S.Teresa di Gesù bambino Torino

Complesso Parrocchiale di S.Teresa di Gesù bambino

Costruita nel 1958, la chiesa si S.Teresa è conosciuta per essere tra le più interessanti preconizzatrici del nuovo corso di pensiero della Riforma liturgica del Concilio Vaticano II.

Informazioni a cura di:
Valeria Milazzo (2020-2024)

Coordinate geografiche:
45.0571° 7.6561°

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Indirizzo:
via Giovanni da Verazzano 48

Tag:
#chiesa.

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Contesto / Inquadramento

Il complesso parrocchiale sorge a sud-est del centro storico di Torino, all'interno dell' isolato tra c.so Mediterraneo e le vie Caboto, da Verazzano e Torriccelli.

Storia / Preesistenza

L'area destinata alla costruzione del complesso parrocchiale era occupata in parte da una cripta la cui copertura, già eseguita in modo da poter sopportare i carichi dei pavimenti della nuova chiesa, era all'incirca a quota +2.50m rispetto al marciapiede stradale.

Architettura / Confronto con il contesto

Le scelte progettuali hanno dovuto confrontarsi con l'esigenza di adeguamento alla conformazione dell'isolato e con le nuove direttive della riforma liturgica. Si è reso necessario inserire più ingressi al complesso parrocchiale per evitare ingorghi su c.so Mediterraneo e si è dislocata la torre campanaria in affaccio sul corso stesso, con funzione di richiamo visivo per la maggior parte del territorio parrocchiale.

Architettura / Progetto dell'isolato

Il complesso è stato organizzato disponendo la parrocchia e gli ambienti ad essa pertinenti tra c.so Mediterraneo, via Caboto e via Verazzano e, nell'interrato a sud della cripta preesistente, un cine-teatro con accesso indipendente. Su via Torricelli è stata collocata la sede della scuola materna, mentre tra la quest'ultima e la chiesa, è stata inserita la casa canonica.

Architettura / Planimetria

La parrocchia si sviluppa planimetricamente su tre assi simmetria: all'incrocio di tre assi è collocato il presbiterio con l'altare maggiore, mentre agli estremi, sull'incrocio con l'asse principale longitudinale, sono collocati il campanile tramite un portico e, dal lato opposto, la cappella maggiore riservata al Sacramento.

Architettura / La copertura

L'ambiente interno della chiesa è determinato dalla geometria di una copertura senza appoggi intermedi e senza travature, realizzata da una successione di superfici poliedriche anulari, che si appoggiano le più alte e le intermedie l'una sull'altra tramite una parete verticale luminosa, e l'inferiore direttamente sulla chiusura perimetrale dell'edificio.

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