Ricostruito nel 1721su progetto dell'architetto Gian Giacomo Plantery ospita oggi la sede della Biblioteca Civica.
Casa Siccardi è situata in quello che, anticamente, era l'isolato di S. Maria di Piazza, dal nome della chiesa tuttora esistente su via Santa Maria. L’edificio, la cui planimetria irregolare è inconsueta per la città quadrata, sorge su un lotto che deriva dalla fusione di più unità abitative di epoca medievale; l'andamento curvilineo del vicolo Santa Maria, anomalo rispetto al reticolo romano, non è stato interessato dal disegno di rinnovamento della città, durante i secoli.
Informazioni a cura di:
milli paglieri, Vincenza Di Lecce (2020-2025)
Coordinate geografiche:
45.0724° 7.6789°
Indirizzo:
Piazzetta Università dei Mastri Minusieri 2Tag:
#barocco, #architettura, #giovanni-giacomo-plantery, #1700.POI correlati:
Casa Siccardi, negli anni dell'abbandono, era oggetto di intrusioni e occupazioni abusive; molte decorazioni erano state asportate o manomesse. Il Comune decideva così di murare tutti gli accessi, in attesa del tardivo restauro.
Il bel portale d’ingresso scolpito è opera dei maestri stuccatori luganesi, che operavano nei palazzi torinesi nel corso del Seicento. Dello stesso periodo sono i soffitti in legno a cassettone affrescati. Del palazzo settecentesco progettato dal Plantery per l'avvocato Siccardi, trasformando il precedente edificio, sono degni di nota lo scalone con le volte, il cortile e gli affreschi del Guidobono. Il restauro, terminato nel 2016, dopo anni di incuria, ha riportato tutti questi elementi...