L'Esposizione internazionale del 1911. Work in Progress Torino

A presiedere la sistemazione generale dei padiglioni furono chiamati gli architetti Giacomo Salvadori, Stefano Molli e Pietro Fenoglio. L'opera dei tre architetti era veramente titanica: l'area totale del recinto espositivo da suddividere, sistemare e organizzare era di 1 milione e 200 mila metri quadrati e l'area coperta da padiglioni era di 350 mila metri quadrati. I lavori, affidati a 15 imprese con un migliaio di operai, non furono senza intoppi. Nel mese di gennaio e febbraio 1911 si ebbero a Torino copiose nevicate che ritardarono i lavori, mentre tra la fine di febbraio e marzo massicce agitazioni sindacali impossibilitarono il completamento di alcuni padiglioni per il previsto giorno di inaugurazione.