La piscina romana veniva scoperta nel 1913 durante i lavori di costruzione dei nuovi portici, poco distante dall'hotel Nuove Terme. La piscina, dopo un breve periodo di esposizione, era reinterrata e in parte inglobata nelle cantine di un palazzo. Negli anni '70 una nuova campagna di scavi, poi confermata da ulteriori scavi nel 2001, permetteva di individuare l'area assai più ampia dell’impianto termale di cui faceva parte. Il complesso occupava probabilmente una superficie estesa fino all’attuale piazza Italia. Si è ipotizzato anche che nei pressi potesse scorrere un corso d’acqua, nel quale defluivano le acque della sorgente Bollente che, a causa della distanza dalla fonte primaria, potevano avere una temperatura più bassa ed accettabile.
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