Di Marco Saroldi da photoshelter.it
La "Grande Arca", così come è stata definita casa Giacosa da Francesco Pastonchi nel 1903, è luogo di ritrovo e richiamo degli illustri comprimari di un cenacolo culturale che ha come regista e attore protagonista Giuseppe Giacosa. I partecipanti dell'Arca imprimono i loro nomi sui pilastri della loggia, spazio elettivo degli incontri, aperto sul parco. Gli autografi degli illustri ospiti, incisi o firmati sull’intonaco sono di Arrigo Boito, Giovanni Verga, Edmondo De Amicis, Luigi Cadorna, Arturo Toscanini, Giosuè Carducci… Pastonchi sopra la propria firma, ha inciso i tre ultimi versi di una sua ode: "...e della casa hai fatto la grande arca ove i figli sorridono ai nipoti, Tu vigilando calmo patriarca".