Di Luca Barello, Andrea Luzi
«Il lotto presentava inoltre tutti i vantaggi di una costruzione d’angolo: pluralità di vedute e di orientamenti, posizione singolare tale da neutralizzare quel fastidioso senso di allineamento, di irreggimentazione e di ripetitività delle vie torinesi.» Elio Luzi, in Luca Barello e Andrea Luzi, (a cura di), “Le case Manolino, storia di una famiglia di costruttori e di due architetti”, Il Tipografo, Buttigliera d'Asti, 1996.