Il primo Progetto @ Palazzo dell'Obelisco

Di Rolfo Davide, Barelli Maria Luisa

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Il primo Progetto

L’idea alla base degli architetti e del costruttore era quella della volontà di distinguersi e dell’osare di più rispetto al progettare e costruire case normali. I Manolino condividono e forse suggeriscono l’idea di ridurre la netta separazione e divisione tra spazi interni ed esterni.

Caratteristica particolare del duo era quella di essere fortemente interessati alla dimensione materica dell’architettura, possedevano inoltre la capacità di mettere in valore le abilità degli artigiani che operavano nei vari progetti.

Il primo progetto era già organizzato secondo la logica di «alloggi/villa tutti diversi l’uno dall’altro, in parte con locali a doppia altezza», tale stratagemma consente loro di sfruttare l’area ben oltre i limiti consueti ed inoltre interpretano l’abitare in modo innovativo, un lavoro che sembrava impersonale ma che in realtà grazie ad un’attenta interpretazione del luogo e dei bisogni di un particolare ceto sociale diventa personale e ben strutturato. Questa articolazione e complessità permetteva agli architetti di promettere e poter ottenere un “vantaggio quantitativo” senza andare a scapito della qualità. Tuttavia questo aspetto di innovazione e differenza era anche l’aspetto che aveva scoraggiato altre imprese ad assecondare il duo dal momento che credevano che questa tipologia dell’abitare fosse troppo lontana dalle consuetudini abitative del periodo ed effettivamente le difficoltà incontrare in fase di vendita davano riscontro a tali dubbi e perpl

Primo progetto, prospetto su Piazza Crimea

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