Un primo edificio, riconoscibile nel tratto iniziale di corso Jervis, chiamato “Mattoni Rossi”, progettato da Camillo Olivetti, è parte del complesso originario, fatto da singoli edifici collocati nell'area intorno corso Jervis: fanno parte del primo nucleo della fabbrica l'edificio OMO (Officina Meccanica Olivetti, 1926) ora inserita nella struttura del quarto ampliamento delle Officine I.C.O., la falegnameria (1927) ora ospitante la sede regionale dell'ARPA, e la fonderia (1922).