Isolato nella pianura lungo un'antica strada tra Carignano e Virle, il Santuario è ed è stato pensato come un landmark, con l'impianto quasi cilindrico e il segno particolare della triplice cupola molto alta che spicca nel suo intonaco bianco. La coincidenza dei tracciati stradali e rurali intorno con quelli segnati dalla Carta delle Cacce evidenzia la permanenza nel tempo del progetto di Vittone, ancora oggi percepibile nel contesto quasi come è stato pensato.
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