Di Tuzza Renato
Oltre alla pala del Tiepolo e all'altare di Corradini, il duomo vanta opere pittoriche interessanti, in buona parte realizzate nei primi anni dopo la ricostruzione barocca, a completamento del progetto di Gaspari. Jacopo Amigoni dipinge la volta, Giovanni de Min affresca il presbiterio (il baldacchino è di Sebastiano Lazzari 1776). Di Antonio Zanchi tele in canonica e sacrestia. Di Michelangelo Grigoletti la pala ottocentesca, all'altare che conserva Beatrice. Sculture gotiche (un pulpito nella 4a cappella destra e una madonna in pietra, in sagrestia).