da Fondazione Compagnia di San Paolo, edificisacri.it
Vittone disegna un edificio composto da due parti distinte: uno spazio pubblico, raccolto, a pianta centrale ed uno privato, il coro, riservato alle monache di clausura. L' aula aperta al pubblico non richiede grandi dimensioni, ha misure contenute, è caratterizzata da una grande sobrietà e da un forte sviluppo verticale, esaltato da quattro gruppi di pilastri traforati che sorreggono la cupola: la chiesa si innalza sopra i tetti della densissima città antica e capta la luce che si diffonde in modo uniforme verso il basso attraverso le numerose aperture. L’intera struttura è composta da un doppio involucro: al suo interno un corridoio corre intorno alla base della cupola, accessibile alle monache, che potevano così affacciarsi dall'alto, senza essere viste
Calendario eventi:
Centri urbani