Chiesa di Santa Chiara Torino

Nel 1824 l'intero complesso viene assegnato ad un altro ordine femminile, l'ordine delle Visitandine, che resterà nell'isolato fino al 1904, per poi trasferirsi nel monastero della Visitazione, nei pressi di Corso Francia. Nella nuova sede le suore porteranno gli altari in marmo e gli apparati lignei del coro della vecchia chiesa. Il complesso conventuale di Santa Chiara passa al Comune di Torino, viene utilizzato come magazzino e spogliato di molti arredi. Quando nel 1930 le Piccole Serve del Sacro Cuore di Gesù acquistano l'edificio, il Comune pone il vincolo di un restauro. Diversi cantieri vengono portati avanti negli anni per adeguare la struttura alle esigenze del nuovo ordine religioso, non senza provocare danni e trasformazioni all'impianto originario.