Chiesa di Santa Chiara Torino

Il complesso delle monache Clarisse, presente nell'isolato con una chiesetta almeno dal XV secolo, si amplia e si trasforma nel 1715, quando prende avvio il grandioso programma di rinnovamento della città voluto da Vittorio Amedeo II. Nel 1742, le Clarisse affidano la costruzione di una nuova chiesa all'architetto Bernardo Vittone che già aveva eseguito, per lo stesso ordine, il bellissimo progetto della chiesa a Bra. Nel 1802, con le leggi napoleoniche, il convento è formalmente soppresso, ma rimane in funzione come ricovero per suore provenienti anche da altri monasteri. Con la Restaurazione, le poche clarisse rimaste decidono di abbandonare la sede cittadina e si trasferiscono a Carignano.