da Archivio storico Città di Torino
I lavori per la costruzione del palazzo procedono velocemente, così come quelli per la realizzazione della parte ovest del quartiere, oltre la piazza Susina, di nuovo impianto. Qui le tipologie abitative sono piuttosto uniformi: nelle dimore signorili del nuovo ampliamento si concentra, nel corso del Settecento, un quarto della nobiltà della capitale e gran parte della borghesia. Diversa la situazione per gli isolati esistenti, a sud-est della piazza Susina, di impianto medioevale: questi vengono plasmati sulle dimensioni della parte di nuovo impianto, ma le ristrutturazioni si realizzeranno molto lentamente nel tempo: si tratta di profonde trasformazioni del tessuto antico, in particolare all'interno dell'isolato, di complessi interventi a carico dei privati, come sarà per via Milano e via Garibaldi.
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