Il Santuario deve la sua origine ad un’apparizione della Madonna a Clarice, una povera donna che abitava a Molare. Il fatto, avvenuto nella seconda metà del XVI secolo, è testimoniato da antichi documenti. La Vergine ordinò alla donna di andare a Molare e dire ai compaesani che desiderava venisse costruita una chiesa in suo onore. Ispirato dal racconto, Giovan Maria Cazuli, da anni storpio, si trascinò fino al luogo dell’apparizione e ne tornò guarito. Questo fu il primo di tanti fatti miracolosi che si verificarono presso il Santuario.
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