Esso si trova sul poggio collinare del comune di Orio, lontano dal costruito, circondato da un ingente parco di conifere e alberi secolari che ne limitano la visibilità. Notizie del XVII secolo indicano l’esistenza di un Castello Vecchio posto nella parte di levante della collina, opposta rispetto alla posizione attuale. Nel secolo XIV era un importante luogo di difesa tanto che alcuni atti notarili documentano la presenza di un fossato esterno. Di questa preesistenza medievale oggi sono presenti tracce nella parte alta del colle avvolti dalla vegetazione. Trovandosi nella Regione delle Vigne, era coltivata la vite che rappresentava per i Conti Brichanteau una fonte di reddito tale da permettere l’acquisto e l’ampliamento delle cascine. In particolare viene segnalata la presenza di un torchio da vino e olio (il più grande del territorio comunale) nella Cascina Albana. La porzione di parco in cui veniva coltivata la vite è stata lasciata a maggese divenendo boschiva ed oggi ospita alberature di notevole valore sia per datazione che per bellezza (faggi rossi, cedri del Libano, sequoie, larici, e pini secolari).