Nella sezione superiore lo spazio interno piuttosto esiguo, costretto tra i fianchi di Palazzo Borotto e dell'ex-cinema Famiglia. Sotto il progetto di una "macchina scenica", una struttura realizzata fuori opera e montata in loco, che utilizza acciaio, travi reticolari, legno lamellare e vetro. Il volume progettato rimane invisibile dalla piazza, staccato dalla facciata interna della Madonnetta, con ampie superfici vetrate necessarie all'interno dello stretto lotto intercluso.