Dom Bairo “l’Uvamaro” è uno storico amaro italiano, a base di vino, noto negli Anni Settanta, ma da tempo non più in produzione. La ricetta, che risalirebbe al Medico ed Archiatra Pietro De Micheli nato a Bairo nel 1468, era basata su trentasei erbe rare aggiunte a Cardamono, una pianta aromatica che cresce solo in India. L'attività di distilleria fu ufficialmente avviata nel 1882 per iniziativa del Barone Eugenio Vagina d'Emarese. L'azienda riscosse grande successo e ricevette numerosi attestati partecipando ad esposizioni Nazionali ed Internazionali. Il nome "Amaro Bairo" apparve tra i prodotti in commercio solo nel 1898. Nel 1911 l'attività fu ceduta ad Alessandro Giachetti per poi cambiare più volte proprietà. Nel 1969, alla morte di Adriano Olivetti, la distilleria fu venduta alla BUTON che produsse un Amaro simile, il “DON BAIRO” poi modificato in “DOM BAIRO”. L’amaro fu pubblicizzato da una nota serie di spot di Carosello, Le avventure di Cimabue, la cui grafica e animazione si deve a Paolo Piffarerio per la Gamma Film, che andò in onda tra il 1972 e il 1976.