da fondoambiente.it
La storia del castello è legata a una famiglia simbolo della solida tradizione piemontese che ha pagato molto cara la lotta ai Savoia: dall'assedio del Conte Rosso, Amedeo VII, all'attacco dei Savoia del 1459, il maniero era più volte danneggiato e ricostruito. Mentre la dinastia sabauda si impadroniva a poco a poco dell'intero Piemonte, le alterne alleanze tra i Masino, i Savoia e la Francia erano costellate di omicidi e di distruzioni. Quando il Piemonte si trovò stretto tra la Francia di Francesco I e Enrico II e l’impero di Carlo V, furono i francesi a cannoneggiare il castello dei Valperga, riducendolo in rovina. Parte dell'aspetto attuale si deve alla ricostruzione intrapresa a partire dal 1559, proprio a seguito della demolizione francese.