Castello di Masino Caravino

La pretesa discendenza da Re Arduino permetteva alla famiglia Masino di trattare alla pari con le principali famiglie regnanti europee. Dalla seconda metà del XVI secolo, quando il maniero si trasformava in residenza di rappresentanza, venivano accolti ospiti importanti, da Carlo Borromeo a Anna d'Orleans, a Tommaso di Carignano. L'altissimo tenore di vita della famiglia, imponeva toni sempre più sfarzosi per il castello, residenza ufficiale dei Valperga Masino che, fino al 1780, non possederanno un palazzo a Torino; solo da quell'anno, con la proclamazione a Vicerè di Carlo Francesco II Valperga, verrà allestito un palazzo nella capitale e Masino si trasformerà in dimora per la villeggiatura.