Di Scalon Cristina, Devoti Chiara
In seguito alla realizzazione del padiglione “Mimo Carle” ad opera di Giovanni Tempioni, un secondo, consistente ampliamento viene realizzato tra il 1926-930. Sono destinati al nuovo ampliamento piu di 14.000 metri quadrati, in prossimità del passante ferroviario. L’intervento è realizzato da Giovanni Chevalley, che documenta il suo progetto attraverso una straordinaria quantità di tavole, testimonianza dello sforzo di modernizzazione e della cultura architettonica di quel periodo. Chevalley inserisce una sorta di fascia, della stessa estensione del lato minore del lotto originario sul complesso precedente, definendo un riordino generale di alcune funzioni e realizzando un nuovo ingresso.