Nel corso del restauro del campanile del 2010, poco sopra la cella campanaria, è stata scoperta una famiglia di inquilini particolari: una coppia di gheppi, piccoli rapaci, che avevano nidificato vicino alla scultura di un'aquila di pietra. L'intervento della Forestale ha permesso di proteggere la covata fino alla schiusa delle quattro uova e all'involo dei giovani rapaci. La presenza di avifauna selvatica in città è segno di un miglioramento dell'equilibrio dell'ecosistema urbano.
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