Casa Antonelli Torino

L’architetto ha provveduto a traforare le pareti con aperture di forma, posizione e dimensioni diverse, secondo uno schema asimmetrico ma comunque bilanciato. Per esempio i tondi posti al di sopra di porte e finestre possono essere sia finti che aperture reali in caso di presenza dell’ammezzato, per consentire l'illuminazione naturale. Il terzo piano invece non è più ammezzabile ma solo soppalcabile; per un totale di otto piani fuori terra (computando i mezzanini), ma simulandone tuttavia la presenza di soli quattro. Mentre all'esterno le grandi arcate del piano terreno, vengono replicate nei due piani nobili , simulate sulla parete. Inoltre al piano terreno, al di sotto delle campate, vi è una terrazza.