Il Santuario di Santa Maria delle Grazie

La pianta della chiesa è a croce latina con due altari laterali e due sacrestie. Nell’altare principale, dedicato alla Beata Maria Vergine della Neve, venne inserito l’antico affresco della Vergine. In una nicchia è racchiusa un’altra opera di pregevole fattura dedicata alla Madonna: una statua lignea portata annualmente in processione. La sua architettura presenta significativi richiami al tardo barocco piemontese. La sua facciata è caratterizzata dalla presenza di una balaustra e da un coronamento del tamburo in cui è presente l’iscrizione “ex voto”. L’elemento architettonico che maggiormente identifica l’edificio è rappresentato dai due campanili con un’alta lanterna centrale, che gli ha dato il nome di Tre Cioché [“tre campanili” in piemontese]. Il panorama che si apre dal piazzale del santuario e la tranquillità del luogo ne fanno uno tra i più importanti esempi di architettura religiosa posti lungo le colline moreniche canavesane.

Fotografia del santuario di Santa Maria delle Grazie ad Agliè

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