La pieve di San Lorenzo costituisce un punto di snodo storico nella rete di mulattiere che costituiscono le varianti della via Francigena in questo tratto di valle: dirigendosi a valle (della Dora) si arriva a Montestrutto e alla chiesetta romanica di San Giacomo; volgendo a monte si arriva ai ruderi del Castello di Cesnola e poi a Torredaniele. In ogni caso l'intero percorso si svolge in un micropaesaggio unico, tra vigneti e castagneti, i un saliscendi variato di terrazzamenti, vallette boscate e testimonianze altomedioevali.