La posizione scenografica del castello ha catturato l’interesse di Sandro Bolchi, regista della miniserie televisiva “I Promessi Sposi" (1967); alle riprese parteciparono attori di fama quali Tino Carraro, Marisa Merlini, Lilla Brignone, Paola Pitagora e Nino Castelnuovo. Il castello ispirò a Bolchi la rappresentazione di un passo della celebre opera manzoniana, dove si descrive l’antro dell’Innominato al quale si reca don Abbondio per liberare Lucia (Capitolo XX): «Dall’alto del castellaccio, come l’aquila dal suo nido insanguinato, il selvaggio signore dominava all’intorno tutto lo spazio dove piede d’uomo potesse posarsi, e non vedeva mai nessuno al di sopra di sé, né più in alto». Raffaella Marra racconta che, ancora oggi, il castello viene spesso definito nei comuni limitrofi “il castello dell’Innominato”.
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