Nelle carte del primo assedio di Torino, oltre ai segni delle fortificazioni, vediamo come la città a seguito del primo ampliamento sull'asse della Via Nuova, avanza verso la zona rurale del Valentino che si fa più complessa, il bosco a Sud della villa fluviale ha assunto un disegno regolare e la villa sta mutando in maison de plaisance con gli interventi castellamontiani, voluti da Cristina di Francia.