da Torino storia
"Un arco murato nei Bastioni: era l’uscita di sicurezza di Palazzo Reale e in effetti si chiamava in modo piuttosto esplicito Porta del Soccorso di San Maurizio. Da quella porta, aperta lungo la cinta muraria che circondava la città, uscì anche Vittorio Amedeo II per andare incontro al Principe Eugenio durante l’assedio di Torino del 1706. Oggi le fortificazioni di Torino sono andate quasi del tutto perdute, distrutte in epoca napoleonica, ma esiste, seppure poco noto ai torinesi, il tratto che sostiene i Giardini Reali, verso i corsi San Maurizio e Regina Margherita. Proprio lungo questa porzione delle mura... sono ben visibili le tracce dell’antica porta murata. Anzi, sul muro si possono ancora rilevare i segni delle feritoie nelle quali scorrevano le catene e si inserivano i bilancieri che manovravano il ponte levatoio che scavalcava il fossato esterno." (testo di Gianfranco Gritella, Torino Storia n°46, febbraio 2020)