Il Giardino delle arti è stato allestito con la costruzione dei nuovi bastioni, a seguito dell'ampliamento orientale della città. I lavori di recupero di quest'area dei giardini prevedono un restauro conservativo, attualmente in corso di esecuzione. Si riprende il disegno di Le Notre, con gli assi compositivi di viali e aiuole, la lieve pendenza del viale centrale che crea una spettacolare fuga prospettica verso la fontana. Il celebre giardiniere che aveva lavorato a Racconigi, non arrivò mai a Torino e la realizzazione dei giardini fu affidata al suo assistente De Marne e poi ripresa dal Duparc. Tra i restauri previsti, anche la Fontana dei Tritoni, realizzata nel 1755 dallo scultore Simone Martinez, con le figure mitologiche che giocano con l'acqua in un tripudio di zampilli voluti dal Re.