da Direzione Regionale Musei Piemonte
La grande fontana a ferro di cavallo nasce dal sodalizio di Ignazio Birago di Borgaro che ne progetta le rampe e la conformazione architettonica della quinta in muratura e i fratelli Collino, autori dei gruppi scultorei che emergono dall'acqua. Un disegno del Birago del 1767 illustra il progetto della fontana con nicchie sormontate da timpani per ospitare le statue, mentre negli stessi anni sono documentati trasporti di terra per realizzare le rampe di salita verso il parco. Si crea così un collegamento tra il giardino inferiore e il parco al livello superiore, che sarà oggetto, nei secoli successivi, di profonde trasformazioni.