Una ricca fauna

Oltre alla flora, anche la fauna gode della protezione ambientale del parco e conta una gran varietà di specie. Tra le più comuni vi sono il capriolo e il cinghiale, ma di notte si aggirano anche volpi, donnole, faine, tassi e puzzole. I cieli sono sorvolati da rapaci come la poiana, il gheppio, il falco pecchiaiolo, il gufo, l’allocco e il barbagianni. Il biancone, la cui apertura alare sfiora i due metri, è diventato il simbolo del parco in virtù del lungo viaggio che compie ogni anno per nidificare, partendo dall’Africa. La sua alimentazione si compone principalmente dei rettili che popolano la zona come il biacco, il colubro di esculapio, la coronella austriaca, la vipera aspis e la natrice dal collare. Non mancano inoltre anfibi quali la salamandra pezzata e il geotritone italiano, che abita nelle miniere in assenza di luce.

Un biancone vola con la sua preda nel becco: probabilmente, una malcapitata vipera.

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