Terra di monasteri

La colonizzazione monastica definì la prima vera e propria organizzazione produttiva del territorio. Uno dei fulcri di questo cambiamento fu il monastero della Benedicta, del quale oggi restano soltanto alcune mura. Queste realtà religiose incoraggiarono l’economia agro-pastorale, alla quale si aggiunse dal XII secolo la castagnicoltura. Il processo di insediamento vero e proprio, tuttavia, si avviò nel Cinquecento, concretizzandosi principalmente in cascine sparse, delle quali oggi rimangono più di cento esemplari.

Le rovine del monastero della Benedicta (vedi POI) come si presentano oggi.

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