Scalo Vanchiglia Torino

Il sindaco Felice Rignon.

Vanchiglia si trova tra corso Belgio e corso Regina Margherita dove Po e Dora Riparia si incontrano. Nel XX secolo venne soprannonimata Borgo del fumo proprio perchè fu una dei primi quartieri ad avere una ciminiera.

Meglio nota come Scalo Vanchiglia, è un ex scalo merci posto al termine di una lunga trincea ferroviaria, che in origine si diramava dalla ferrovia Torino-Milano. Entrò in funzione nel 1926 come scalo merci a servizio soprattutto del quartiere di Vanchiglia e delle sue fabbriche. Rimase in funzione sino ai tardi anni '80, quando iniziarono a chiudere molti stabilimenti; ora è in stato di abbandono e degrado da ormai qualche decennio.

Delle donne del quartiere di Vanchiglia.

Il Comune di Torino ha bandito un concorso di idee con scadenza avvenuta nel 2010 intitolato "La Metamorfosi", avente per oggetto la riqualificazione di alcune aree a nord e nord est interessate dalla realizzazione della linea 2 della metropolitana sotterranea.

Parte dei progetti di Marco Pietrolucci

Mosaico rappresentante una scena da Le Metamorfosi di Apuleio

Il progetto dell'architetto Marco Pietrolucci prevede tipologie abitative sono destinate a varie categorie di abitanti; le altezze sono limitate il più possibile e gli spazi di produzione e commercio pensati vicino alle abitazioni. Un nuovo parco urbano in linea con il Cimitero prevede canali navigabili, orti, spazi sociali.

L'intenzione di questo progetto è ristrutturare l'area di Vanchiglia rendendola più urbana. Nel video, infatti, verrà mostrato come saranno posizionati i nuovi edifici. Inoltre, dal quartiere verrà fatta passare la linea 2 per avere più contatti con la città.

Il progetto si articola in tre diverse unità di intervento: -la prima compresa tra il fronte di Corso Novara e la via Pacini - la seconda, tra le vie Quittengo e Pacini, -la terza, compresa tra la via Pacini, Regaldi in progetto e il Corso Regio Parco.

L'idea dei progettisti è quella di creare degli appartamenti diversi da quelli classici, quindi costruire delle abitazioni aventi sotto un supermercato o dei negozi con vetrine molto ampie.

LOV è un'associazione dove artisti, grafici, architetti e fotografi si sono messi insieme per farsi conoscere e per far conoscere, soprattutto, l'area. A quanto pare sembra stia funzionando visto i grandi eventi come il LOV night e il LOV day, che sta diventando un appuntamento annuale, dove le persone si riuniscono per scambiarsi idee.