II Museo Egizio viene insediato nella nuova ala del Palazzo del Collegio dei Nobili nel 1824. In quell'anno Carlo Felice di Savoia acquistava l'importante collezione di Bernardino Drovetti, console di Napoleone durante la campagna d'Egitto, per l'importante somma di 400.000 lire, arricchendo così le collezioni già acquisite dai Savoia nel Settecento. E' il più antico museo dedicato alla civiltà egizia, il più importante dopo quello del Cairo. Nel 2015, dopo anni di lavori realizzati su progetto dello studio Isola Associati, il Museo ha riaperto con un allestimento di avanguardia nel campo museale e con nuove sale, occupando gli spazi destinati in precedenza alla Galleria Sabauda.
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