da Turismo Torino
Il frate francescano Michelangelo da Montiglio, guardiano del convento dei minori di Belmonte, di ritorno dal viaggio in Terra Santa, progettava nel 1712 la costruzione di un nuovo percorso per illustrare la passione e la morte di Cristo, popolato da statue a grandezza naturale e dipinti, ispirato al fortunato modello del Sacro Monte di Varallo. Le 13 cappelle si sviluppano lungo un cammino circolare sulla sommità del monte, con un percorso ad anello che parte dal santuario e vi fa ritorno. Le prime otto cappelle venivano costruite in meno di dieci anni, altre quattro tra il 1759 e il 1781, mentre l’ultima è iniziata solo nel 1825; tutte sono state allestite internamente da ignoti artisti della zona.