Icona della Categoria "Rurali"Alle Terre Alte. Strategie per il riuso dell'architettura del territorio rurale. Progetti per il ritorno alle Alpi Bresimo

Alle Terre Alte. Strategie per il riuso dell'architettura del territorio rurale. Progetti per il ritorno alle Alpi

Tesi di dottorato. SEGNALAZIONE. Premio Fare Paesaggio 2016

Un'indagine sulle strategie e pratiche per il riuso degli insediamenti delle "terre alte", applicata ad un nucleo e al suo territorio di pertinenza, in val di Bresimo. L'approccio multidisciplinare consente di affrontare la complessità delle problematiche sul tema, delineando i limiti e e le potenzialità delle competenze e delle innovazioni in architettura come strumento per incentivare il ritorno agli insediamenti in quota. Tesi di dottorato di M.Marinelli.

Informazioni a cura di:
Staff Landscapefor (2016-2024)

Coordinate geografiche:
46.410701° 10.968647°

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L'immagine-manifesto della proposta Riabitare le Alpi mostra una malga in rovina, che sta ridiventando pendio e sasso, La tesi che si sostiene è sintetizzabile nel motto: Di fronte alla domanda di suoli e di spazi da abitare, i territori abbandonati si preentano come luoghi e risorse potenzialmente disponibili ad accogliere nuovi montanari, come territori in attesa di nuovi progetti per nuove vite.

I processi di abbaldono, letti a scala territoriale, mostrano cambiamenti radicali del paesaggio tradizionale: il bosco cancella i segni dell'insediamento di mezza montagna, mentre la prateria in quota, sottoutilizzata, perde capacità produttiva e quindi attrattività per il pascolo estivo: è una spirale da invertire con interventi decisi.

Se il sistema insediativo in quota non viene utilizzato, le sue capacità d'uso si riducono progressivamente e la valle perde la struttura stessa dell'insediamento, che è tradizionalmente fondato sui percorsi dell'allevamento, da bassa a media ad alta valle, secondo le stagioni.

Progetti / Strategie di riuso

Il programma di riuso sceglie tra i territori più adatti dove concentrare gli interventi: il versante solivo, dove è più facile trovare pascolo (anche sotto gli alberi), e le fasce intorno ai nuclei di fondovalle, dove tradizionalmente crescono i cereali in asciutto, indispensabili per ladieta umana e animale tradizionale.

Lo schema progettuale evidenzia le notevoli volumetrie che caratterizzano l'insediamento tradizionale, disponibili, senza alterazioni sostanziali della morfologia del costruito, ad ospitare residenze e annessi produttivi adeguati, e realizzabili con tecnologie in asciutto standardizzabili.

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