Nel 1966 il disegno dell’autostrada tra Torino e Aosta è oggetto di una grande discussione. La Soprintendenza riesce a stabilire un disegno di minimo impatto e ne vincola la manutenzione in modo che nulla possa interferire con la vista sul paesaggio anche più vicino. E’ un tratto quasi sconosciuto sul lato destro della valle, a ridosso della montagna, con radi vigneti e case incastonati tra i massi, ancora intatto e attraversato dall’autostrada con un taglio chirurgico.