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Antichissimo insediamento degli Umbri Camerti, la Città Di Camerino ha un ruolo rilevante già in età romana fino a diventare con Carlo Magno capoluogo dell'omonima Marca. Nel 1259 è distrutta dal ghibellino Percivalle Doria, luogotenente del re Manfredi. Gentile da Varano ne promuove e organizza la ricostruzione, stabilendovi la sede della dinastia. Durante il periodo della Signoria la città raggiunge una ragguardevole prosperità economica ed un notevole incremento demografico, congiunti ad una trasformazione urbanistica che in parte ne modifica l'impianto medievale.