Il segnale di pericolo, trasmesso da
uomini di guardia sulle torri, indicava il
momento in cui la gente doveva
accorrere e rifugiarsi all’interno delle
mura del ricetto. L’allarme era
costituito dal suono del corno o di una
campana che era udibile anche nelle
campagne circostanti.
Vista aerea castello di Pavone, con
posizione delle torri angolari di
controllo, poste lungo il camminatoio.